venerdì 16 aprile 2010

La decorazione della ceramica.


esempio di ciondolo decorato con le cristalline

Decorazione della ceramica
Il gruppo formato da Jennifer, Deborah e Martina ha trovato le seguenti informazioni sulla decorazione della ceramica:
CRISTALLINE
Sono rivestimenti vetrosi trasparenti. La vasta gamma disponibile soddisfa le più diverse esigenze. Sono particolarmente indicate in ceramica artistica dove il rivestimento vetroso, oltre che annullare in superficie la porosità del supporto, deve far risaltare la decorazione sottostante vivificando i toni e armonizzando le sfumature di colore.
SMALTI BIANCHI
Sono rivestimenti vetrosi opacizzati che non lasciano trasparire il colore del supporto sottostante (chiaramente in base allo spessore applicato).
Gli smalti apiombici sono indicati per la produzione di oggetti per uso alimentare e, normalmente, sono più resistenti per una decorazione con oro o lustri, decalcomanie o colori a terzo fuoco.
Dopo la cottura il pezzo è pronto per essere decorato, prima però deve essere pulito da eventuale polvere, con dell’aria compressa o con una spugna umida, quando fate questa operazione cercate di non tenere troppo con le mani l’oggetto, in modo da evitare che il grasso delle mani possa chiudere dei pori del biscotto e perciò impedire alla cristallina di venire assorbita uniformemente.
Decoro sotto cristallina, di solito questo tipo di decoro va’ fatto su pezzi in terraglia, perché la base bianca fa’ risaltare i colori anche i più tenui. Qualunque sia la tecnica usata per decorare sotto cristallina i colori dovranno essere fissati definitivamente al supporto con un sottile strato di cristallina, lucida o opaca. Per applicare la cristallina bisogna immergere l’oggetto in un recipiente in cui sia stata sciolta e setacciata con un setaccio a maglie fini. Se non si ha una quantità di cristallina adeguata, la si può spruzzare con una pistola aerografo. Lo spessore della cristallina deve essere di circa mezzo millimetro. A questo punto il pezzo va’ pulito dalla cristallina o dallo smalto nei punti in cui poggia sulle piastre in modo che lo smalto fondendo non si attacchi, questa operazione va’ fatta con un raschietto. Dopo questo va’ messo in forno e cotto alla temperatura adatta alla cristallina usata, mediamente tra i 940° ed i 980°..

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